Il progetto è stato concordato dall'ATI Altichiero e il Settore Verde della città di Padova, con il contributo dell'arch. paesaggista Elisa Daniele. Qui sotto riportiamo il progetto nella sua estensione (e per il quale sono in corso modifiche e programmazione delle opere e degli stralci funzionali).
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inquadramento del Piano di Lottizzazione nell'area di Altichiero (PD). |
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planivolumetrico generale dell'intervento. |
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proposta per l'edificio dei servizi al parco. |
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proposta per l'edificio dei servizi al parco. |
Il fossato,
che attraversa i terreni agricoli su cui sorgerà il nuovo quartiere, è stato parzialmente
conservato, al fine di renderlo un segno connotativo del progetto.
La decisione di mantenerlo è data dal desiderio di dare un’ impronta
naturalistica e didattica e dalla volontà di creare uno spazio che possa
educare i bambini all’importanza della natura e delle piante.
La
progettazione e la disposizione delle
aree hanno tenuto conto delle diverse funzioni e della fruizione del
frequentatore del parco: l’area servizi e l’area giochi sono collocate vicino all’ingresso che dà
sulla viabilità principale (via della Salutare). Cosi facendo la parte più a sud avrà una
frequentazione limitata e verrà utilizzata maggiormente dai nuovi residenti.
Nell’esecuzione
del Parco è prevista una prima fase di sistemazione delle quote, con un
movimento terra finalizzato alla rimozione della baulatura dei campi esistenti
e alla rimodulazione plani altimetrica per creare una lieve convergenza del
piano di campagna in direzione del fossato centrale. Per esso è previsto un
allargamento dell’invaso al fine di realizzare un bacino di laminazione aperto.
Si renderà necessaria una manutenzione periodica del fondo del bacino per
garantirne il funzionamento, e questa è una delle ragioni per cui il progetto
del Parco si integra con il progetto di manutenzione e di gestione da parte di
una cooperativa di residenti.
La superficie
così sistemata verrà poi eventualmente integrata con terreno vegetale, per
renderla adatta alla lavorazione e alla piantumazione.
Questo spazio
di circa 16.000 mq è un susseguirsi di attività che costituiscono un percorso avente
lo scopo di coinvolgere grandi e piccoli nel godimento del verde pubblico.
Le diverse
aree sono:
_area servizi
Posizionata
all’ingresso in via della Salutare dotata di punto ristoro, campo da
basket-pallavolo. Questa struttura di circa 500/600 mc conterrà anche degli
spazi da utilizzare per incontri o attività (come ad esempio il baby parking o il
mercatino ad offerta simbolica dei prodotti coltivati nelle zone dedicate all’orto
didattico).
Il futuro campo
da basket-pallavolo, annesso ai locali di servizio, sarà realizzato in pavimentazione
sintetica del tipo gomma antitrauma (drenante e antiscivolo)
In
questi sistemi di pavimentazione vengono utilizzati i leganti e la gomma
granulare, con formulazioni e procedure di applicazione perfezionate che
assicurano caratteristiche di sicurezza e prestazioni fisiche e meccaniche ai
sensi della normativa vigente.
.
_area giochi per bambini
Di dimensioni
di circa 900 mq, attrezzato con n.2 scivoli, n.2 altalene doppie, n.2 castelli
composti, n.2 giostre girevoli, n. 10 giochi a molla.
Nell’area in
cui verranno posizionati i castelli composti è prevista uno strato di corteccia
posato su strato di tout-venant.
_ area fossato
Modificato in
modo da diventare un bacino di laminazione per la raccolta delle acque piovane (per
una capacità massima di invaso di circa 700mc ).
Da progetto
la vegetazione del fossato è stata in parte recuperata e le rive rimodellate creando
anche una parte di zona umida per una maggiore biodiversità.
La riva a sud
è stata parzialmente modificata creando un nuovo asse del fossato per
l’inserimento del pozzetto di laminazione(- 140 quota di imposta pozzetto di
laminazione) ma ha mantenuto le alberature esistenti integrandole ad altra
vegetazione arbustiva per impedire l’accesso al bacino di laminazione dalla
riva più ripida. La riva a nord invece è stata completamente ripulita e
rimodellata per diminuire la percentuale di pendenza, aumentare la superficie
di raccolta della vasca e creare una zona umida di circa 40 mq.
_area didattica con serre, orti e
frutteto
Verrà dato in
gestione alle scuole per sensibilizzare i bambini alle attività all’aria aperta
legate alla terra, frutta e verdura
prodotta da loro sarà merce di
scambio per piccoli mercatini.
La
connessione di tutte queste aree all’interno del parco avverrà tramite percorsi
in materiale arido stabilizzato: sono previsti percorsi di 2 m di larghezza, pedonali e
ciclabili e un percorso pedonale e carrabile di 3 m , con ingresso in via delle
Salutare e uscita a nord-est, cosi da
garantire il passaggio per la manutenzione e l’accesso ad eventuali mezzi di
soccorso.
L’utilizzo
del legante inorganico naturale dona agli inerti trattati coesione oltre ad un
aumento di resistenza alla compressione e all’abrasione, nel pieno
rispetto dell’ambiente.
L’utilizzo
di tale prodotto è inoltre di facile applicabilità con normali
attrezzature da cantiere consentendo un notevole risparmio economico. La superficie realizzata, oltre al passaggio di
biciclette e pedoni, consente il transito di eventuali mezzi di servizio
leggeri, senza il rischio di danni alla pavimentazione. Le realizzazioni
evitano inoltre interventi di manutenzione ordinaria e impediscono la crescita
di erba sulla superficie trattata.
I
vantaggi di questo sistema sono diversi: l’utilizzo dei terreni in sito, il
ridotto impatto ambientale e le manutenzioni ridotte.
I percorsi
pedonali necessiteranno di uno scavo di 15 cm , della stesura di un geotessile non
tessuto e della pavimentazione in ‘calcestre’, il percorso carrabile invece di
uno scavo di 30 cm
della realizzazione di un fondo stradale di 15 cm per poi stendere il
geotessile non tessuto e finire con la pavimentazione in ‘calcestre’.
Questi
percorsi saranno come serpentine all’interno dello spazio, connetteranno le
diverse funzioni all’interno del parco, dando vita a scorci e situazioni molto piacevoli.
Tra questi:
_ la zona lettura vicina all’ingresso
principale
Divisa dalla
zona sevizi da un rilevato di due metri d’altezza e circa 40 di lunghezza, lungo
il percorso ricurvo sono posizionate, all’ombra degli alberi, diverse panchine immerse
nella vegetazione dalle diverse fioriture.
_ la zona umida con il ponte in legno che attraversa fossato
Avrà una
profondità massima di 40 cm
dal fondo fossa e sarà posizionata in vicinanza del ponte in legno che
collegherà le 2 rive del fossato,verranno utilizzate piante fitodepuranti e
piante acquatiche in modo da assicurare un’ ottima biodiversità
_ la zona pic-nic
Immersa tra
le piante aromatiche e officinali, situata vicino alla zona a orto didattico.
Le piante
potranno possedere delle targhette di riconoscimento in modo da creare un vero
e proprio giardino didattico.
_PIANTUMAZIONE DELL’AREA
Oltre ai
percorsi, a scandire lo spazio all’interno del parco è la vegetazione, soprattutto
gli alberi ad alto fusto che cambiano a seconda dell’area in cui ci troviamo.
All’ingresso su
via della Salutare oltre a una fascia di arbusti che fungono da filtro, troveranno
dimora Fraxinus excelsior, Acero campestre, e Tillia cordata, che inizia sul fronte strada e continua sul lato
delle abitazioni che si affacciano sull’area sevizi vicino al campo da
basket-pallavolo. Questo filare funge da fascia tampone.
Nell’area
lettura ci saranno Prunus pissardii nigra
e arbusti dalle fioriture interessanti, mentre nell’area giochi si alterneranno
Catalpa bignonioides e Fraxinus excesior, selezionati per l’ombra
della loro chioma.
Nella zona
del fossato verranno mantenuti gli alberi esistenti, integrati con altri
arbusti e Acer pseudoplatanus (utilizzati
anche lungo i confini del parco e lungo
i viali assieme a Acer campestre, Fraxinus ornus, Robinia pseudoacacia e Prunus
pissardii nigra).
L’area orto
didattico è caratterizzata invece da un frutteto, con alberi di albicocco,
ciliegio, fico, pesco, pero, melo,
susino e nespolo, e una vicina area con piante aromatiche e officinali: Aneto (Anethum graveolens), Basilico (Occimom basilicum), Boraggine (Boraggine comune), Camomilla romana (Chamaemelum nobile), Erba cipollina (Allium schoenoprasum), Finocchio
selvatico (Foeniculum vulgare), Lavanda
(Lavandula officinalis), Maggiorana (Origanum majorana), Menta (Menta piperita), Origano
(Origanum vulgari), Rosmarino comune (Rosmarinus officinalis), Rosmarino
strisciante(Rosmarinus ‘prostratus’) Santolina (Chamaecyparissus),Timo comune
(Thymus vulgaris), Valeriana (Valeriana officinalis).
Gli accessi pedonali
tra i condomini saranno caratterizzati dal Cercis
siliquastrum, utilizzato anche per
segnalare l’ingresso in vicinanza dell’orto didattico. L’accesso opposto all’
ingresso in via della Salutare è stato risolto invece con Fraxinus excesior e arbusti.
La funzione
degli arbusti è quasi sempre quella di filtro a tutela del fruitore del parco e
della residenza: si trovano infatti o a ridosso della recinzione che da sulla
viabilità o sulle recinzioni delle abitazioni che danno sul lato del parco. In
alcune zone però sono utilizzati anche per una migliore resa estetica.
Gli arbusti selezionati
si distinguono in:
-
a
foglia persistente: Abelia x grandiflora, Berberis daewinii, Ceanothus
prostratus, Eleagnus x ebbingei ‘glit edge’, Cystus scoparsi, Nandina domestica, Lonicera nitida
, Ligustrum vulgare, Mahonia x media ‘ winter sun’, Pittosphorum tobira, Pieris
japponica, Prunus laurocerasus ‘mount vernon’, Viburnum davidiI,
-
a
foglia caduca: Crataegus monogyna, Cotinus coggygria, Berberis thunbergii “ bagatelle”,
Deutzia gracilis, Forsizia x intermedia, Hydrangea paniculata, Ligustrum
sinese, Perovskia ‘blu spirit’, Philadelphus avalanchè , Spirea thunbergii, Spirea
japponica ‘goldflame’, Siringa vulgaris, Weigelia florida.
La fornitura
e la piantumazione delle alberature dovranno rispettare i requisiti riportati
nel Regolamento Edilizio comunale, disposizioni per la tutela del verde
pubblico e privato, il quale indica che gli alberi ad alto fusto messi a dimora
devono avere circonferenza non inferiore a 10-12, disporre di un idoneo pane di
terra, chioma e apparato radicale di buona qualità e disporre di garanzia di
attecchimento.
Lo schema
d’impianto dovrà rispettare quanto indicato dal settore Verde Pubblico, la
pianta dovrà essere messa a dimora in una buca d’impianto in rapporto 1:1,5 tra
dimensioni della zolla e dimensioni della buca, l’interno della tazza dovrà
essere riempito con un 70% di miscela di ghiaia da 30-40 mm e 30% di terreno
vegetale (valido per piante non destinate a alberature stradali o parcheggio).
L’irrigazione
verrà garantita per i primi 2 anni (irrigazione di soccorso) tramite la
creazione di 2 pozzi artesiani che forniranno il giusto apporto idrico alle
piante per i primi anni più critici.
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